Nella prima settimana di agosto la cittadina lucana di Pisticci ospita teatro e musica all’aperto, in uno scenario incontaminato e totally unplugged.
Da mercoledì 1 a domenica 5 agosto riflettori ancora una volta puntati sui calanchi di Pisticci (Matera), un suggestivo scorcio del territorio ancestrale della cittadina lucana soprannominata l’anfiteatro sullo Jonio per la sua tipica forma a S. Qui, la presenza di un clima particolarmente aggressivo ha permesso ai processi erosivi di proseguire la loro azione, mantenendo la morfologia originaria del calanchi (profondi solchi scavati nel terreno lungo il fianco di un monte o di una collina).
Un programma “totally unplugged”
Teatro dei Calanchi, evento ideato da Daniele Onorati, giunge alla sua terza edizione mantenendo la sua filosofia totalmente unplugged, escludendo l’utilizzo di elettricità e strumenti di amplificazione.
Apre il calendario degli appuntamenti Vittorio Continelli con il suo Sidera. Le stelle, un racconto del cielo notturno attraverso le storie tramandate dalla tradizione greca e latina; un concept che si avvale del contributo musicale di una fisarmonica, una chitarra e un contrabbasso.
Il 2 agosto va in scena Lampedusa Beach, di Nadia Kibout: una rappresentazione sul tema attualissimo dei migranti, accompagnata da Daniele Onorati e dai suoi strumenti musicali in ceramica, realizzati dalle argille degli stessi calanchi. A seguire le interpretazioni musicali di Swing 39, trio che si ispira alla tradizione del dixieland e allo swing degli anni Trenta e Quaranta. Matteo Tarasco, regista e attore ormai di casa al Teatro dei Calanchi, è protagonista di un'autentica maratona culturale: il 3 agosto, dal tramonto all’alba, offrirà al pubblico la lettura dei primi sei Canti dell’Eneide di Virgilio.
Sabato 4 e domenica 5 agosto Teatro dei Calanchi si conclude con la rappresentazione teatrale dell’Odissea omerica, con protagonisti gli allievi di TeatroLab, la scuola di teatro diretta da Daniele Onorati.
La messa in scena di una sintesi del poema omerico coinvolge gli allievi di tutti i laboratori TeatroLab attivi in Basilicata, configurandosi quale momento culturale di rilievo per il territorio di Pisticci. La conferma dell’efficacia del percorso formativo intrapreso negli ultimi anni arriva direttamente dal pubblico che ogni anno assiste a rappresentazioni sceniche naturali disegnate dall’argilla, ascoltando racconti epici tramandati nei secoli.